Per chi ama la montagna selvaggia, quella vera, c’è un Ticino ancora tutto da scoprire. In numerose valli dimenticate dal grande escursionismo e abbandonate dagli alpigiani, governa sovrana la natura. È un mondo che si ignora ma che è affascinante, basta sapersi fermare, anche solo un istante, e sapere osservare. Dall1apparente sonno invernale, all1esuberante vitalità primaverile ed estiva, fin quando i colori dell1autunno si impossessano violentemente delle nostre valli si è sempre ripagati dalla natura. E le valli continuano a raccontare anche il passato dell1uomo attraverso i loro manufatti: stalle, scalinate, muri, sentieri.
Cinquanta 3000 ticinesi – Il Ticino più vicino al cielo
CHF 48.00Pagine: 288
Fotografie: 300 immagini a colori
Formato: 24.5 x 30.5 cm
Lingua: Italiano
ISBN: 978 88 7967 475 1
PDF: Prefazione / Indice
La leggera melodia delle sorelle Biro
Bedretto - l'eldorado naturalistico dell'escursionista
Tempo di poesia
È colpa mia, racconti
Bellinzona e i suoi aneddoti
Castelli di sabbia
Gneiss Calanca
Ignazio Cassis - L'ottavo Consigliere federale ticinese
Ceramica e inchiostro
Cinquanta 3000 ticinesi - Il Ticino più vicino al cielo
Sgrammit: quaderno giallo 2 “il testo regolativo e il testo funzionale”
La guerra delle banane
Uomini, storie, montagne
Via Alta Crio - Sfiorando i ghiacci a fil di cresta
Mio nonno non è una locomotiva
Storie di storia svizzera 2
Stella Maris e altri racconti
Che sai di noi
Lago Maggiore - genesi
In Scandinavia con il pollice
Die Augen unserer Berge
Mosconi sul sofà 4
Sottoceneri, Berge aus dem Meer geboren
Monte Lema, Tausend Kilometer Wege 