Non sono belli i fiori di plastica, credo sia un gusto condiviso da molte persone, ma la finzione è parte integrante della nostra vita, dalla scelta di creare tele che arrivano quasi alla perfezione partendo dall’originale, agli aspetti quotidiani che ci mettono alla prova: l’immagine che diamo di noi stessi agli altri, quella che gli altri vedono in noi, fino al desiderio di gioco e simulazione. La raccolta di Raffaele Pedrozzi riesce a farci apprezzare anche i fiori di plastica, perché l’autore procede dichiarando da subito e senza fingere, vedi ‘Dedica’, che dopo aver letto queste poesie che sconfinano nella prosa, potremmo dire “che in fin della fiera … / gira e rigira … /la vita è tutta qua: (cincin, che bell! uè-uè uè)”.
Le acrobazie dei gracchi
CHF 24.00Pagine : 224
Formato: 14.8×21 cm
Lingua: Italiano
ISBN: 978 88 7967 198 9