Martignoni Brenno

BRENNO MARTIGNONI POLTI è nato a Bellinzona nel 1962. Dopo gli studi liceali ha proseguito la propria formazione universitaria a Zurigo, laureandosi in diritto. Attualmente esercita la sua professione di avvocato e notaio a Bellinzona, città di cui è stato sindaco. È giudice penale supplente al Tribunale cantonale di appello di Lugano. Ha realizzato, da cinedilettante, alcuni film tra i quali ricordiamo La giacca stregata (1979), Erroneo fu (1981), Ivonne e Daniela (1983). In campo letterario, oltre a diversi contributi in pubblicazioni legate al suo ruolo pubblico e alla capitale del cantone Ticino, è autore di Centodiciotto giorni (Bellinzona: Istituto editoriale Ticinese SA, Collana «Il Ceppo», 1991)  e de’ La nozione di diritto soggettivo (Bellinzona, Salvioni Edizioni 2011). Scrive regolarmente articoli per cultura, storia e società.

Una raccolta di testi (pubblicati sulla «Voce del San Bernardino») che riguardano la storia locale, quella di più ampio respiro, i rapporti tra la comunità locale e le geografie più allargate, il Grigioni italiano e il Ticino, i luoghi dell’emigrazione, con incursioni internazionali.

Testi brevi, portatori di saggezza, che partono magari da piccole cose e abbracciano in poche righe concetti morali ed esempi di portata generale, deliziando i lettori e portando alla riflessione. La lettura non può che essere piacevole e generare discreto e prezioso profitto. Ora tutto questo sta nelle pagine che il lettore tiene in mano, al sicuro; perché oltretutto il libro è valore di tradizione e solidità. Come il pane e le noci.

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