La cultura underground nella Svizzera italiana Un viaggio inedito alla scoperta dell’arte di strada del Canton Ticino: è quanto propone questo volume che si intitola graffiTI. Oltre duecento fotografie a colori di Aldo Balmelli accompagnano il lettore a confrontarsi con un mondo visivo che – attraverso scritte, disegni, frasi, nomi, personaggi e sigle – si esprime nei posti più inattesi della Svizzera italiana. Il nostro territorio è visto dagli artisti di strada come una gigantesca tela da dipingere e l’arte pubblica ha raggiunto oggi delle dimensioni mai toccate nella sua storia. Due contributi curati da Gaia Regazzoni Jäggli si inseriscono nel ritmo scandito dal percorso geografico nord-sud e avviato sul Passo del San Gottardo: un breve saggio introduttivo sui graffiti seguito da un’intervista a Kenzo144 e Dais, due noti esponenti del movimento urbano luganese. Una sorta di pit stop: un momento di pausa e di riflessione rispetto a un vocabolario visivo ricco di elementi compositivi e cromatici. La prefazione è a cura di Flavio Meroni. Il lessico e la bibliografia concludono l’incursione in una cultura underground che non smette mai di sorprendere l’osservatore. Spazio al lettore per confrontarsi con una vibrante espressione artistico-culturale che si manifesta non solo sui muri delle grandi metropoli ma è anche parte della nostra realtà ticinese. I graffiti che si susseguono nelle pagine di questo libro rivelano l’esistenza di un fenomeno universale, che si compone di immagini fantastiche e che appartiene a ognuno di noi.
CHF 35.00
Graffi-TI
Pagine : 264
Fotografie: 216 foto a colori
Formato: 24×16 cm
Lingua: Italiano
ISBN: 978 88 7967 271 9