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Dalla visione al chiodo, dal chiodo alla visione

Pagine : 224


Formato: 16×23 cm


Lingua: Italiano


ISBN: 978 88 7967 218 4


PDF: Flyer di presentazione

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Informazioni autore

Harald Szeemann (1933-2005), personalità di spicco nel mondo artistico e tra i massimi curatori di mostre d’arte contemporanea, era noto anche per il suo archivio, fucina di idee e luogo di memoria. Le carte del curatore, riunite dal 1986 nella cosiddetta Fabbrica di Maggia, un ex-manifattura adibita ad ufficio e ad archivio personale, documentano cinquant’anni di fervida attività, vissuti alla ribalta della scena artistica internazionale. Nel 2007 la Fondazione Monte Verità di Ascona ha acquistato una parte, modesta ma rilevante, dell’archivio di Harald Szeemann: quella concernente la mostra Monte Verità. Le mammelle della verità, allestita per la prima volta nel 1978. I restanti mille metri lineari di documenti e la biblioteca di 28’000 volumi sono stati rilevati nel 2011 dal Getty Research Institute di Los Angeles. Il volume presenta il catalogo, in forma lievemente ridotta, del Fondo Harald Szeemann rimasto in Svizzera, con una contestualizzazione di Francesca Corti, un ampio articolo di Andreas Schwab sul lavoro di indagine, i contenuti, alcuni aneddoti e il successo della famosa mostra del 1978, nonchè i contributi del presidente della Fondazione Monte Verità Manuele Bertoli, del direttore dell’Archivio di Stato del Cantone Ticino Andrea Ghiringhelli e del direttore della Fondazione Monte Verità Lorenzo Sonognini. La pubblicazione, così come lo stesso catalogo del Fondo – a disposizione del pubblico già dall’estate 2011 – si inseriscono nel più ampio progetto di valorizzazione del patrimonio storico-culturale del Monte Verità, un luogo unico in Svizzera, specchio di numerosi esperimenti sociali ed artistici di grande rilevanza per la storia del Novecento e oggi centro congressuale e culturale di fama internazionale.